I record. Non solo quelli dei più grandi, non solo Buffon e la Juventus di Massimiliano Allegri, ma in questa stagione 2015/2016 sembra aver intrapreso la stessa strada anche quella di Fabio Grosso, autentica macchina nel Girone A del Campionato Primavera, dove tra Novembre e Febbraio la compagine bianconera ha messo insieme ben 12 vittorie consecutive. I record, sono quelli che inseguono Favilli e compagni impegnati domani sera nella Finale di Andata di Coppa Italia Primavera, dove nella grande sfida all'Inter di Stefano Vecchi, c'è un sogno nel cassetto chiamato triplete (Viareggio, Coppa Italia, Scudetto).
CARTE BIANCONERE: La Juventus arriva a questo doppio appuntamento, come forse meglio non si potrebbe, se si fa eccezione sul grave infortunio occorso a Clemenza. Privando i bianconeri in questo finale di stagione sul giocatore forse di maggior classe. In compenso, sia prima che durante il Viareggio è emerso Alessio Di Massimo, con buone prestazioni e gol decisivi. Le reti sempre presenti di Pozzebon (10 in campionato), più un Vadalà che finalmente sta facendo vedere buone qualità in fase offensiva. In più Juventus che potrà ripresentare quel Favilli autore finora di 11 reti nel Girone A di Primavera e rimasto pressocchè a riposo, sia durante il Viareggio che nell'ultimo impegno casalingo contro il Novara, dove è sub-entrato nell'ultimo quarto d'ora.
IL CAMMINO: Juventus che per arrivare a questa Finale, ha liquidato Como, Sampdoria e Spezia in casa, più il Genoa in trasferta. Mentre in Semifinale la doppia sfida contro la Fiorentina (da affrontare in campionato, con l'obiettivo della qualificazione matematica alle Final Eight) è stata decisa da Kastanos all'andata e da Clemenza, Morselli e Kean al ritorno. Proprio il Moises Kean potrà perchè no, essere l'arma in più. Juventus che va a caccia del secondo titolo stagionale, dopo il Viareggio. Il clou parte proprio dalla sfida più sentita.
Fabrizio Consalvi